giovedì 28 ottobre 2010

RIFLESSIONI...

Ho segnalato attraverso due post la problematica delle opere di urbanizzazione di alcuni comparti. In un caso l'inosservanza delle clausole contenute nella convenzione hanno creato i presupposti per incamerare la polizza fideussoria a garanzia. Questo avrebbe dovuto presupporre che, con le somme incamerate, l'amministrazione comunale avrebbe dovuto eseguire le opere direttamente e sappiamo che così non è stato, tanto che a distanza di due anni nulla si è fatto e non si capisce perche'. Attendiamo per questo la risposta ufficiale, atteso che ho provveduto ad inoltrare formale interrogazione scritta. altra questione posta è la mancanza di acqua potabile nel comparto di espansione nella zona Porcilotti, dove a causa di problemi nella realizzazione della rete fognaria, molte famiglie sono costrette ad utilizzare acqua di cantiere o sorgiva.
Oggi voglio segnalare un'altra questione che ritengo altrettanto paradossale; tutti avrete notato i piloni in cemento che delimitano il mancato completamento dell'allargamento della complanare vicino il Centro Commerciale Heraclea, che da anni segnalano la presenza di un cantiere; sono passati diversi anni e quanto previsto nel progetto originario non è stato realizzato, tanto da indurre i Direttori dei Lavori a dimettersi. Non sappiamo, invece, cosa abbia fatto l'amministrazione comunale per far rispettare patti e condizioni, previste nel piano approvato e senza considerare la pericolosità dei lavori incompiuti. Dicono che ci siano stati problemi per la presenza del canale scolmatore, cosa che non giustifica tali e tanti ritardi. Questo per segnalare la mancanza di un concreto controllo del rispetto delle convenzioni sottoscritte a garanzia, oltre alla mancanza d un reale controllo del territorio.

martedì 26 ottobre 2010

CITTA' DI POLICORO; SAPEVATE CHE....

Sapevate che nella nuova zona di espansione, in località denominata Porcilotto, i cittadini residenti non hanno i servizi essenziali? Per un problema tecnico nella realizzazione della rete fognaria ( pendenza ), Acquedotto Lucano non puo' provvedere all'allaccio della rete idrica. Si, è proprio così, molte famiglie, dopo aver investito molti soldini per una casa, non possono godere dei servizi essenziali e sono costretti ad utilizzare acqua di sorgente, con estrazione da pozzi e\o da rete provvisoria di cantiere. Va ricordato che l'Amministrazione Comunale, a garanzia della corretta realizzazione delle opere di urbanizzazione, impone a garanzia, una polizza fideussoria, oltre a nominare i DIRETTORI DEI LAVORI per le opere di urbanizzazione. Come è potuto succedere che le famiglie della zona di espansione Porcilotto non hanno l'acqua potabile? Cose assurde che non dovrebbero succedere e se succedono bisognerebbe correre subito ai ripari con l'incameramento della polizza e la conseguente realizzazione o sistemazione dell'opera.

lunedì 25 ottobre 2010

CONGRESSO PD POLICORO; I RISULTATI.

BERSANI PER BELLITTI N. 273 voti, 6 delegati provinciali

AREA MODERATI N. 222 voti, 4 delegati provinciali

AREA DEMOCRATICA N. 61 voti 1 delegato provinciale


ELETTA SEGRETARIO DI CIRCOLO BICE DI BRIZIO

venerdì 22 ottobre 2010

COMUNE DI POLICORO; NOTIZIE IN PILLOLE...

Di Seguito, le Delibere di giunta approvate nella seduta del 05, 11, 12 e 14 ottobre 2010:
Delibera N. 211 " Partecipazione alla spesa di organizzazione della conferenza nazionale - Testo-Contesto-Evento- che sarà organizzata nella Città di Policoro dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ( ISPRA )." Euro 6.000
Delibera N. 212 " Autorizzazione ai Sig.ri ..................................... alla raccolta del frutto delle piante di ulivo di proprietà comunale."
Delibera N. 213 " Adozione Variante al Piano di Recupero Zona D4 Aree di recupero a ridosso della SS 106."
Delibera N. 214 " Acquisizione area sita in Policoro, identificata in catasto terreni dalla particella 1771 del foglio di mappa 12, di mq. 776, intestata ALSIA."
Delibera N. 215 " Approvazione progetto di completamento delle opere di urbanizzazione del piano di lottizzazione comparto C3/6."
Delibera N. 217 " Missione degli amministratori comunali e dipendenti. Applicazione provvisoria norme legislative approvate con il D.L. 78/2010, convertito con legge 122/2010."
Delibera N. 218 " Raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani in area rappresentativa della Regione Basilicata - Sub Ambito 2 - fascia Jonica - Rinuncia alla realizzazione dell'ecocentro di Policoro.

martedì 19 ottobre 2010

APPELLO ALLE AUTORITA' CINESI; LIBERATE LIU XIAOBO.

"Chiediamo alle autorità cinesi di consentire la partecipazione di Liu Xiaobo alla cerimonia del premio Nobel per la Pace e al governo italiano di chiedere la liberazione del dissidente cinese". Appello di Rosa Calipari firmato da Dario Fo, Pier Luigi Bersani, Ottavia Piccolo, Walter Veltroni, Ignazio Marino, Antonio Martino e altri"

Via Nizza; Scoppia la fogna e i locali commerciali si allagano.

Mentre si pensa ad inseguire le pie illusioni, i problemi della città rimangono irrisolti, è il caso di Via Nizza. Stamattina infatti, dopo una nottata di pioggia, Via Nizza si è presentata con i problemi, irrisolti, del passato. E' stata sufficiente una nottata di pioggia pr far riemergere le problematiche della rete fognaria, che ha determinato l'allagamento di diversi locali commerciali. La questione fu affrontata, durante i 18 mesi del governo di centro sinistra, guidato da Serafino Di Sanza che fece redigere una perizia ed interessò della questione Acquedotto Lucano. Purtroppo le note vicende politiche che portarono alla fine dell'amministrazione impedì di affrontare e risolvere il problema, così come fece la stessa amministrazione Di Sanza per i locali interrati dei palazzi costruiti dall'Impresa Vozzi, perennemente allagati alla prima pioggia. All'attuale amministrazione il compito di affrontare la questione e risolverla, subito! Avrà il tempo e la volontà di farlo?

domenica 17 ottobre 2010

LOPATRIELLO, LONGARINI E LA D7....

La solita conferenza stampa, soliti volti, soliti propositi, stesse illusioni. Ma possibile che per fare investimenti turistici nel nostro territorio abbiamo bisogno di innamorarci dello straniero? Ieri Baiocco che per una vita ha lavorato per il progetto ITACA, oggi LONGARINI. Quando capiremo che, forse, ci sono imprenditori locali capaci ed illuminati? Perchè chi ha zappato quelle terre per una vita viene considerato un abusivo e, invece, facciamo ponti d'oro allo straniero? Lopatriello non ci convinci, questa è una iniziativa sbagliata e la avverseremo con i mezzi della politica, parlando, informando, discutendo, protestando. Troppi castelli nel deserto, oggi abbiamo bisogno di chiarezza ed è per questo che la mia posizione sarà, in consiglio comunale e nella città, contro qualsiasi ipotesi di transazione.

mercoledì 13 ottobre 2010

VIA BRENNERO; LOPATRIELLO BATTE UN COLPO E FA TONFO.

Le chiacchiere le lascio a chi le sa fare! Mi interessa il merito della questione, puntualizzando che se dieci anni non sono stati sufficienti a Lopatriello per rendersi conto dello stato di degrado di moltissime strade cittadine, compreso Via Brennero, 18 mesi sono stati sufficienti all'amministrazione comunale di centro sinistra, guidata da Serafino Di Sanza per approvare ed appaltare milioni di euro di interventi di sistemazione stradale, di molte aree rurali della città, oltre alla predisposizione di una perizia tecnica per un intervento strutturale di recupero funzionale di Via Brennero e di altre strade cittadine ( Via Banesti ). A voi lascio giudicare i fatti. Ancora, se Lopatriello ritiene inutile l'intervento tampone perchè ha già speso 50.000 di interventi stradali tampone? In consiglio Lopatriello va per rispondere alle necessità di una Città intera e non di Viale salerno dove si fanno interventi un giorno si e l'altro pure ( verde-segnaletica). Rispetto alle polemiche strumentali, mi piacerebbe che Lopatriello mi rispondesse nel merito,in alternativa le chiacchiere le lascio a chi le sa fare!

Policoro, 12 ott 2010. Botta e risposta sul tema viabilità a Policoro fra il consigliere Francesco Labriola (Pd) e il primo cittadino, Nicola Lopatriello (pdl). Oggetto del contendere lo stato di via Brennero che da quanto riferito da Labriola si presenta “da diversi anni” in una profonda condizione di abbandono e degrado a causa della presenza di buche, “asfalto ai minimi termini” e marciapiedi sconnessi. << Quando segnalai la questione, nella prima risposta, il sindaco Lopatriello riconobbe lo stato di abbandono della strada e la volontà di inserirla nei successivi programmi di manutenzione stradale. Dopo diversi mesi ho ripresentato, qualche settimana fa, una nuova interrogazione nella quale chiedevo al Sindaco conferma dell’impegno assunto, nell’ambito del bilancio 2010. La risposta è stata “deludente” perché il sindaco, pur riconoscendo la necessità di intervenire si è trincerato sulla verifica delle somme necessarie, perché un intervento risolutivo necessita di risorse cospicue. Lopatriello ha omesso di dire che i conti sono già fatti perché è già pronta una perizia tecnica redatta dall’Ing. De Marco. Ho la netta sensazione che Via Brennero rimarrà nel degrado e nell’abbandono ancora per molto tempo. Un peccato se pensiamo che per interventi di manutenzione stradale, nel 2010, l’amministrazione comunale ha già speso circa 50.000 euro. Nemmeno la presenza di uffici pubblici e privati ha convinto l’amministrazione della bontà dell’iniziativa>>, ha scritto Labriola in una nota diffusa alla stampa. Abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco, ieri a Roma per impegni istituzionali: << Labriola è deluso? Non vado in Consiglio per soddisfare lui, ma per offrire risposte ragionevoli ai cittadini. Il Comune che amministro è uno dei più solidi con un rating invidiabile, tuttavia occorre fare i conti con il patto di stabilità - che ho sempre contestato - che impone dei limiti di spesa spesso irragionevoli rispetto alle potenzialità (reali) del nostro comune. Fino ad ora ci sono state altre priorità, probabilmente, restando in tema di viabilità, nessun comune in Basilicata ha asfaltate più strade di quanto abbiamo fatto noi. Via Brennero è molto dissestata, è vero, ma non possiamo pensare ad un intervento tampone utile a spendere denaro a vuoto e a risolvere il problema solo per qualche mese. Nei modi e nei tempi opportuni interverremo, insieme con il Consorzio di Bonifica, con un'azione strutturale che sia definitivamente risolutiva”, ha detto Lopatriello. Labriola, nell'annunciare il suo impegno sul tema viabilità, ha ricordato poi il “cambio del senso di marcia” in via Siris. “Un modo per poter dire a fine legislatura di aver fatto qualcosa”, ha concluso. Sul punto il sindaco ha replicato: <<
In 10 anni ho fatto tantissimo per Policoro, dalla viabilità alle opere che porteranno occupazione, lui ha fatto solo chiacchiere. E poi, perchè l'Amministrazione di centro sinistra guidata da Serafino Di Sanza, e a lui vicina quanto ad affinità politiche, non ha provveduto a sistemare via Brennero? Sento solo polemiche strumentali dal centro sinistra>>, ha concluso il sindaco.

lunedì 11 ottobre 2010

GARA SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI; A CHE PUNTO SONO I LAVORI DELLA COMMISSIONE?

Sono passati circa tre mesi dalla costituzione della Commissione di gara per l'aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani e di aggiudicare, non se ne parla proprio. Nonostante il servizio attuale, in regime di prorogazio, non risponda alle reali esigenze di una città in crescita ed alle norme di riferimento ( raccolta differenziata ), si continua ad allungare il brodo... Quanto costerà all'ente la commissione nominata? Se prendiamo a riferimento la determina di impegno spesa ( 30.000 Euro ) moltissimo ma questo, lo verificheremo a lavori conclusi. Ciò che lascia pensare sono i tempi di valutazione della commissione di gara, in tre mesi si cambia il mondo e non si può aggiudicare una gara? Singolare, come tante iniziative di questa amministrazione.

domenica 10 ottobre 2010

REGOLAMENTO URBANISTICO E PIANO D'AMBITO; I RITARDI,UN DANNO ENORME PER LA CITTA'

Metà legislatura dell'Amministrazione Comunale, guidata da Nicola Lopatriello non sono sufficienti per aprire una discussione seria, nella città, per la definizione dei due importanti strumenti urbanistici. A poco sono valse le continue sollecitazioni, con richiesta di convocazione della commissione consiliare preposta, tanto che l'Amministrazione Comunale decide, facendo passare la proposta nella conferenza dei capigruppo, di organizzare un'incontro a fine ottobre con tutti i consiglieri comunali per informarli sullo stato dell'arte. SINGOLARE l'iniziativa, atteso che l'informativa ai consiglieri comunali puo' essere data in consiglio comunale e nella commissione preposta. Sento puzza di bruciato e mentre si continua a ciurlare nel manico la città ne subisce i danni. Entro fine anno sarà pubblicato dalla regione Basilicata il bando per l'assegnazione dei buoni casa, fino a 30.000 euro a famiglia, la mancata approvazione del regolamento urbanistico fa si che le famiglie policoresi non ne potranno beneficiare. Questo è solo uno dei danni che i ritardi determinano, per non parlare dello scempio dell'area ex zuccherificio o dei tanti agricoltori ai quali è stato promesso un futuro migliore con il Piano d'Ambito. Chi approverà il Piano d'Ambito? Diversi consiglieri comunali sono direttamente interessati ( almeno 4 ) di maggioranza, cosa che presuppone la possibilità di approvare il Piano, solo, con i voti di parte dell'opposizione... Sono sicuro che il Piano d'Ambito continuerà ad essere una Chimera e il Regolamento Urbanistico la sintesi di tanti interessi. Peccato, ancora una volta Policoro perderà un treno importante e i tanti giovani laureati, con famiglie a seguito, costretti a fare le valige. La cosa che fa più rabbia è che Policoro ha le carte in regola per essere faro di tutto il metapontino ma il faro è spento e non sappiamo per quanto tempo ancora.

venerdì 8 ottobre 2010

ANAGRAFE INCARICHI, ART.53, COMMA15, Dlgs 165/01.

Nelle scorse settimane abbiamo segnalato la mancata pubblicazione dell'anagrafe incarichi esterni, sul sito web del comune di Policoro, relativamente all'anno 2008. Ho pubblicato inoltre tutti gli incarichi affidati dall'ufficio tecnico ai quali vanno aggiunti quelli del 1° settore. Quanto segnalato è confermato dalla pubblicazione, sul sito del Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione, delle amministrazioni pubbliche che non hanno comunicato l'Anagrafe incarichi esterni, non ottemberando all'adempimento previsto dall'art. 53 del Dlgs. 165/01. In una nota esplicativa contenuta nel sito del Ministero si recita testualmente: " RICORDIAMO CHE IL COMMA 15 dell'art. 53 del Dlgs 165/01 PREVEDE CHE LE AMMINISTRAZIONI CHE OMETTONO GLI ADEMPIMENTI DI CUI AI COMMI DA 11 a 14 NON POSSONO CONFERIRE INCARICHI FINO A QUANDO NON ADEMPIONO." Questo implica, per il Comune di Policoro che tutti gli incarichi affidati nel primo semestre 2009 sono illegittimi e secondo la norma, determinano un danno erariale da addebitarsi al dirigente che ha affidato l'incarico.



Di seguito tutti gli incarichi primo semestre 2009:

  • Avv. Garofalo Domenico Euro 1.896,45


  • Di Ciancia M. Antonietta Euro 18.566,40


  • Carlomagno Antonietta Euro 21.657,60


  • Dott.ssa Serio Carmela Euro 640,00


  • Elia Gabriele Euro 20.000


  • Avv. Cirigliano Francesco Euro 20.826

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 14.701

  • Avv. Salerno Gian Paolo Euro 20.790

  • Albanese Stefania Euro 640

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.066

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.206

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 3.610

  • Avv. Salerno Giampaolo Euro 2.066

  • Publisys Spa Potenza Euro 20.000

  • Mediterranea Energia Euro 24.000 max.

  • Dott.ssa Crupi Giuseppina Euro 1.500

  • Dott.ssa Pasquino M. D. Euro 1.500

  • Ing. Donadio Giuseppe Euro 12.000

  • Ing. Cuccaro Gaetano

  • Ing. Donadio giuseppe Euro 18.360 Complessivi

  • Arch. Di Cosola Daniela

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 12.000

  • Geom. Chippari Mario Euro 23.400

  • Avv. Cirigliano Francesco Euro 2.065,50

  • Avv. Di Pierri Gianni Euro 2.065,50

  • Ing. Tarsia Nicolino Euro 24.445,52

Totale Incarichi affidati nel primo semestre 2009, dichiarati illegittimi secondo la norma vigente, ammontano a Euro 270.000 circa.

N.B. Secondo la legge l'anagrafe pubblica degli incarichi è obbligatoria è non vi è privacy che tenga......

mercoledì 6 ottobre 2010

NILDE IOTTI, una grande politica ma sempre donna e libera.


Con sincera e convinta adesione alla vostra iniziativa desidero contribuire, sia pure in termini essenziali, al ricordo della personalità di Nilde Iotti e della sua opera: ricordo che intendete trasformare in fonte di conoscenza, riflessione e ispirazione soprattutto, credo di intendere, per le nuove generazioni, specialmente di donne, che si avvicinino al mondo della politica e delle istituzioni.

Ho avuto modo di ripercorrere ampiamente in alcune occasioni quel tratto lungo e altamente impegnativo della vita e dell’attività di Nilde Iotti, che fu costituito dalla sua partecipazione più che cinquantennale alle legislature del Parlamento repubblicano. E prima ancora ella partecipò alla esperienza unica e impareggiabile dell’Assemblea Costituente.

Ma oggi, nel momento in cui sta per prendere forma la Fondazione a lei intitolata, vorrei dedicare qualche parola più in particolare alla sua persona e al mio personale rapporto con lei. La incontrai per la prima volta nel 1949, ancora giovanissima, in occasione di una sua vacanza pasquale con l’uomo cui si era legata di intensa passione e autentico affetto, Palmiro Togliatti, allora leader indiscusso di un grande partito, prima di governo e poi di opposizione, e personalità tra le maggiori della nuova politica italiana, dopo la caduta del fascismo e il ristabilimento delle libertà democratiche. In quei giorni di privata vicinanza, e in quelli che più a lungo di nuovo trascorsi con lei e col suo compagno nell’autunno del 1950, ebbi modo di scoprire le sue qualità umane, l’autenticità del suo tratto e del suo modo di atteggiarsi, e, tra l’altro, la straordinaria intensità del calore materno che manifestava verso la piccola Marisa, divenuta appunto, nel 1950, sua figlia adottiva. Ricordo, e posso dire, che era una donna radiosa.

E luminosa restò la sua personalità anche dopo avere attraversato momenti difficili e dolorosi sul piano personale e avere conosciuto - quando aveva appena 44 anni - la perdita del compagno e il destino della solitudine. Naturalmente, l’intensificarsi e il crescere qualitativamente del suo impegno politico e istituzionale la resero più matura e più «grave», ma mai ella smarrì la carica umana che aveva da giovane, quale mi fu possibile cogliere nei primi tempi della nostra amicizia.

Si ricordi dunque, nella ricchezza e complessità delle tante espressioni del suo impegno pubblico la «madre della nostra Repubblica», come voi l’avete definita, la combattente della Resistenza di colpo proiettata nella grande stagione dell’Assemblea Costituente, la parlamentare sempre più qualificata, la deputata europea, la straordinaria Presidente della Camera dei Deputati - prima Presidente donna, e Presidente più longevo, nella storia del Parlamento italiano - ma si ricordi nello stesso tempo Nilde Iotti donna come le altre.

In fondo, per le ragazze che oggi sentano nascere nel proprio animo il senso della politica e la voglia di fare politica – e mi auguro che siano molte e sempre di più, perché l’Italia ne ha drammaticamente bisogno - è bene che l’immagine della politica, e della donna in politica, anche una volta assurta ai più alti livelli di responsabilità e di autorità, non appaia in alcun modo paludata né chiusa in quel ruolo, coprendo i suoi tratti umani più intimi e profondi. La politica, anche per chi vi si dedichi a pieno tempo, anche per chi possa farne - come un tempo si diceva e accadeva - una «scelta di vita»; non può mai diventare un’ossessione totalizzante né imprigionare la persona in una corazza.

Ecco, ho visto così nei decenni - al di là delle affinità politiche e delle comuni battaglie che ci hanno legato, e attraverso i rapporti affettuosi che poi abbracciarono anche mia moglie Clio e il mio più giovane figlio Giulio - Nilde Iotti, grande figura politica dell’Italia repubblicana, grande punto di riferimento per gli ideali e per le conquiste delle donne, sempre persona, sempre donna, umanamente libera e ricca.

Giorgio Napolitano

VIA BRENNERO; LA STRADA DI NESSUNO.

La strada di nessuno così oserei definire Via Brennero, grazie all’indifferenza di amministratori comunali impegnati a cambiare sensi di marcia alle strade cittadine per poter dire domani, qualcosa abbiamo fatto….

Con due interrogazioni a risposta orale ho portato all’attenzione dell’intero Consiglio Comunale lo stato di degrado in cui versa da anni Via Brennero. Buche pericolose , asfalto ormai ai minimi termini , questione del canalone del Consorzio di Bonifica e marciapiedi sconnessi. Nella prima risposta, il sindaco Lopatriello aveva riconosciuto lo stato di abbandono della strada e la volontà di inserirla nei successivi programmi di manutenzione stradale. Dopo diversi mesi ho ripresentato, qualche settimana fa, una nuova interrogazione nella quale chiedevo al Sindaco conferma dell’impegno assunto, nell’ambito del bilancio 2010. La risposta è stata deludente perché il sindaco, pur riconoscendo la necessità di intervenire si è trincerato sulla verifica delle somme necessarie, perché un intervento risolutivo necessita di risorse cospicue. Lopatriello ha omesso di dire che i conti sono già fatti perché è già pronta una perizia tecnica redatta dall’Ing. De Marco.
Ho la netta sensazione che Via Brennero rimarrà nel degrado e nell’abbandono ancora per molto tempo. Un peccato se pensiamo che per interventi di manutenzione stradale, nel 2010, l’amministrazione comunale ha già speso circa 50.000 euro. Nemmeno la presenza di uffici pubblici e privati ha convinto l’amministrazione della bontà dell’iniziativa.
Si continua a pensare a cambi dei sensi di marcia e non si vede il degrado in cui versano gran parte delle strade cittadine. Continuerò a denunciare lo stato di abbandono di Via Brennero e di tante altre strade della città perché, con un po’ di buona volontà, si può fare!
Tanto per dovere di informazione.

domenica 3 ottobre 2010

LOPATRIELLO E IL CARAVAN.

Stamattina come al solito ho fatto colazione in un bar della nostra città e il barista mi ha anticipato la lettura di un comunicato stampa a firma del sindaco Lopatriello sulla riduzione dei costi della politica ( missioni ), annunciando la singolare iniziativa di acquistare un caravan per le missioni a Roma. Non condividendo nel merito l'iniziativa, ritenendo utile ridurre i costi della politica in periodi di vacche magre mi sarei aspettato altrettante e più ecclattanti iniziative, contro il governo amico; quando ha deciso di ammazzare la scuola pubblica ( riforma Gelmini ) e quando, per coprire le multe delle quote latte del Nord, ha utilizzato i fondi FAS destinati alle aree sottosviluppate ( SUD). Oggi non è il momento di proteste inutili ma bensì, come viene strombazzato, è il periodo del fare per limitare il disagio sociale. A tal fine, mi sarei aspettato una iniziativa pronta e puntuale sulla legge " PIANO CASA", approvata dalla Regione Basilicata, per rispondere alle problematiche abitative e trovare risposte concrete per le fasce deboli. Mi auguro che nel prossimo consiglio comunale si possa discutere per trovare rispondenza a quanto contenuto nella legge regionale. Il problema della casa per le fasce deboli è molto sentito nella nostra città e per questo ricercare, insieme, soluzioni in merito è un dovere prima che una possibilità auspicata. Per questi motivi chiederò la convocazione del consiglio comunale urgente e dimostrare così che non servono missioni inutili a Roma ma iniziative e proposte concrete per la città. Le provocazioni lasciamole a GHEDDAFI ( tenda con cavalleria al seguito ), del campers e delle missioni inutili possiamo fare a meno, tutti.

sabato 2 ottobre 2010

ANONIMO SCRIVE, IO RISPONDO...

Perche' non metti sul blog la lista dei personaggi che hanno avuto incarichi da questi d..........!!!
RISPOSTA:
Incarichi per Verifica Vulnerabilità Sismica Scuole: Ing. MSTRULLI, ING. FRANCULLI, ING. SCARANO, ING. DI SANTO, ING. BOTTIGLIERI, ING. OLIVETO, ING. VIGGIANI, ING. D'AMATO, ING. MARRESE, ING. PERILLO, ING. MARTINO, ING. RACINA, ING. MECCA, ING. CORRADO, ING. MAGGI, ING. BIXIO, ING. DI IORIO, S.A.S. EXERGIA, ING. GIULIANI, ARCH. PANBIANCO, ING. SANCHIRICO, ING. FAELLA, ING. MARTINELLI, ING. PACIELLO, ING. TARSIA, ING. MARTINO, ING. BECUCCI, ING. SACCHETTI, ARCH. CONSOLE, ARCH. TRABACE, SINTEC, ING. GAGLIARDI, ARCH. CAPOZZI, ING. VERBICARO, ING. FISCIANO, ING. IOVINELLA, ING. CAPOZZI, ING. GUARNIERI, ING. PEDULOSI, ING. TRAFICANTE, ING. PERRETTI.
EURO COMPLESSIVI 92.000 CIRCA.
Incarico per adeguamento a norma Scuola Elementare via Puglia:
ING. GIOVANNI LISTA EURO 18.360
Incarico progettazione ampliamento Asilo Nido:
ARCH. FRANCESCO TINELLA EURO 22.564
ING. AGOSTINO COSTANZA EURO 2.196
GEOLOGO VINCENZO RINALDI EURO 3.628
Incarico per predisposizione elaborati di dettaglio Piano d'Ambito:
ARCH. ANNA ROSA ADELINA EURO 24.382
Incarico per adeguamento funzionale Biblioteca Comunale:
ARCH. UMBERTO GIAMMETTA EURO 107.003
ING. NICOLINO TARSIA EURO 4.708
QUESTO E' IL PROSPETTO DI TUTTI GLI INCARICHI ESTERNI AFFIDATI DALL'UFFICIO TECNICO NEL 2008. RICORDO CHE NESSUN INCARICO E' STATO PUBBLICATO NELL'ANAGRAFE INCARICHI ESTERNI.

FORUM GIOVANILE 2 OTTOBRE 2010

Nella breve esperienza del centro sinistra al governo della città, un giovane consigliere comunale, Giuseppe ARCURI, presentò una proposta di istituzione del FORUM GIOVANILE, quale strumento per agevolare la partecipazione dei giovani alle decisioni che interessano il loro mondo variegato. La proposta non approdò, mai, in consiglio comunale perchè ci fù un dibattito acceso con l'Assessore Corbo. Una delle tante iniziative, che segnò il passo a pseudo confronti che non hanno portato a nulla. A distanza di due anni, l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nicola Lopatriello non ha inteso occuparsi della questione. Credo sia arrivato il momento di alimentare il dibattito sulla condizione giovanile nella nostra città, per analizzare, profondamente, alcune devianze. Ogni disagio è sempre frutto di indifferenza. Policoro deve discutere di Alcol, droga, bullismo, delinguenza giovanile che sono parte del nostro tessuto giovanile. Per fortuna parliamo di una minoranza ma per evitare che i fenomeni aumentino a dismisura bisogna accendere i riflettori. Per questo nei prossimi giorni depositerò una proposta in merito, che vi anticipo nel post, per i necessari contributi che vorrete inviare.


PROPOSTA FORUM GIOVANILE


Le Amministrazioni che intendono promuovere la partecipazione dei giovani possono dar vita ad un Forum giovanile, così come prevede la “Carta di partecipazione dei giovani alla vita della città”. Il Forum è uno strumento più flessibile della Consulta, è un organo progettuale, meno formalizzato e vincolante, di riferimento per l’assessorato (più che per il Consiglio comunale), che non ha patere consultivo e la composizione dei membri è più libera, aperta a tutte le realtà giovanili del territorio che desiderino farne parte. La promozione del Forum è importante visto che la realtà giovanile è in continuo movimento e le problematiche che la riguardano sono molteplici e complesse. Così un’Amministrazione che ritiene importante e fondamentale il momento di confronto, può istituzionalizzare un luogo specifico dove i giovani possono avere la parola sui problemi riguardanti il Comune, assicurando così una formazione alla vita democratica ed alla gestione della vita cittadina.Obiettivo è costituire un luogo privilegiato di confronto e dibattito democratico ove raccogliere, da un lato, sollecitazioni e proposte su tutto ciò che può riguardare la condizione giovanile per poi riportarlo in Assessorato ed in Consiglio Comunale e, dall’altro come momento di ricaduta delle iniziative nell’ambito in cui ogni organizzazione opera. Per questo motivo il Forum Giovanile è il primo punto di riferimento dell’Amministrazione per quanto riguarda il rapporto con la realtà giovanile. Ciò fa si che il Forum possa davvero avere potere propositivo in materia di interventi a favore dei giovani, nei confronti del Consiglio Comunale. Inoltre può assicurare la gestione di un bilancio annuale assegnato dal Consiglio comunale che rappresenta una parte del bilancio giovanile del Comune. Ruolo del Forum nel tempo sarà anche quello di rapportarsi sempre di più con tutte le realtà giovanili non organizzate e con i numerosi gruppi informali presenti sul territorio. Per questo è suo compito tenere ed aggiornare un’apposita anagrafe comunale dei gruppi di base, i cui rappresentanti possono partecipare al Forum. LO STATUTO Art. 1 - Istituzione E’ istituito dal Comune di ......................., con deliberazione del Consiglio Comunale in data............, il “FORUM GIOVANILE COMUNALE” quale organismo permanente sulla condizione giovanile. Art. 2 - Fini Il FORUM GIOVANILE COMUNALE è un organo consultivo dell’Assessorato al quale presenta proposte sulle deliberazioni inerenti alle tematiche giovanili. 1 - E’ strumento di conoscenza delle realtà dei giovani. 2 - Promuove progetti, attività ed iniziative inerenti i giovani. 3 - Promuove dibattiti, ricerche ed incontri. 4 - Attiva e promuove iniziative per un miglior utilizzo del tempo libero. 5 - Favorisce il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni locali. 6 - Si rapporta con gruppi informali. 7 – Tiene ed aggiorna un’anagrafe comunale dei gruppi di base 8 - Promuove rapporti permanenti con le Consulte ed i Forum presenti nel territorio regionale, con le Consulte e i Forum presenti nelle altre regioni e si raccorda con il livello nazionale ed internazionale. 9 - Può raccogliere informazioni nei settori di interesse giovanile (scuola, università, mondo del lavoro, tempo libero, sport, volontariato, cultura e spettacolo, mobilità all’estero, servizio di leva, ambiente, vacanze e turismo) direttamente, con ricerche autonome, o a mezzo delle strutture amministrative comunali. Art. 3 - Organi Sono organi del FORUM: l’Assemblea, un delegato, un Vicedelegato, un segretario. Il Forum si suddivide in commissioni a seconda delle aree, iniziative, progetti portati avanti. Le eventuali funzioni amministrative che necessitano verranno svolte dal personale messo a disposizione dall’Assessorato alle Politiche Giovanili. Per aiutare il percorso di sviluppo del FORUM l’amministrazione mette a disposizione un animatore socio-culturale, persona terza tra i giovani e l’Amministrazione che ha le competenze per favorire il lavoro di aggregazione e quello progettuale del forum, sia quello consulenziale nei confronti dell’Ente locale. Art. 4 - L’Assemblea Sono componenti dell’Assemblea i rappresentanti delle organizzazioni giovanili che operano sul territorio cittadino da almeno un anno e che hanno aderito al FORUM all’atto dell’insediamento e dell’approvazione dello Statuto, un rappresentante per ogni band musicale, un giovane rappresentante giovane per ogni associazione presente in Comune, un rappresentante per ogni per ogni gruppo informale iscritto nell’apposita anagrafe comunale dei gruppi ed un rappresentante degli studenti per ogni eventuale Istituto Scolastico superiore presente in città. Ogni organizzazione, band e gruppo deve delegare, per iscritto, un rappresentante effettivo ed uno supplente, di età non inferiore ai 16 e non superiore a 29 anni all’atto della nomina. La delega deve essere indirizzata e fatta pervenire al Delegato del Forum, insieme allo Statuto dell’organizzazione o alla scheda anagrafica del gruppo o band, almeno dieci giorni prima della data prevista per la convocazione. Successivamente all’insediamento possono essere accolti, quali componenti del Forum Giovanile, altre forze giovanili organizzate operanti sul territorio cittadino da almeno un anno; l’accettazione deve essere deliberata dall’Assemblea con la maggioranza di 2/3 dei componenti. Si rapportano direttamente con il Forum l’Assessore alle Politiche Giovanili e gli altri componenti della Commissioni Consigliare giovani, oltre al Sindaco. Quest’ultimo, l’Assessore ed i due terzi dei Consiglieri Comunali possono richiedere la convocazione straordinaria del Forum. Art. 5 - Il Delegato, il Vice, i referenti ed il Segretario. Il Forum è suddiviso in commissioni ed ognuna sceglie il proprio referente. Delegato, Vice e Segretario del Forum vengono scelti dai referenti delle commissioni.. La durata in carica viene stabilita nel momento della nomina ed alla scadenza possono essere rinominati. In assenza del Delegato, nel corso delle riunioni, ne fa funzioni il Vice. Art. 6 - Convocazione dell’Assemblea. Il Forum Giovanile è convocato dal delegato di propria iniziativa e dalla maggioranza dei componenti d’Assemblea. L’Assemblea è convocata non meno di quattro volte l’anno secondo una programmazione trimestrale ed in via straordinaria ogni volta se ne vede la necessità. Il Forum Giovanile può decidere di far partecipare ai propri lavori esperti, rappresentanti di Enti o Associazioni, Consiglieri, Assessori, Sindaco, Segretario o funzionari Comunali. Per ogni incontro dovrà essere redatto verbale dei contenuti e delle presenze da parte del Segretario. Art. 7 - Modificazioni dello Statuto. Lo Statuto può essere modificato a maggioranza due terzi dei Componenti d’Assemblea. La modificazione deve essere comunicata all’Assessorato per essere ratificata dal Consiglio Comunale. Art. 8 - Validità delle sedute e delle deliberazioni. La seduta dell’Assemblea sono valide se è presente, in prima convocazione, la maggioranza assoluta dei componenti il Forum. In seconda convocazione, che può avvenire a mezz’ora dalla prima, la seduta è valida se sono presenti almeno la metà dei componenti l’Assemblea. Ad eccezione delle deliberazioni su nuove richieste di adesione e delle deliberazioni relative alla modificazioni dello Statuto, le deliberazioni dell’Assemblea sono approvate a maggioranza assoluta dei presenti. A parità di voti prevale il voto del Delegato. Il Delegato ha la facoltà, in caso di parità, di rinviare la votazione della deliberazione alla seduta successiva. Le deliberazioni non sono vincolanti per il Consiglio Comunale. Art. 9 - Sede. La sede istituzionale del Forum è il Municipio. Le riunioni si devono tenere nei locali del Municipio o presso ............... L’agibilità di altre sedi per riunioni e dibattiti deve essere preventivamente autorizzata dal competente Organo Comunale. Art. 10 - Prima riunione. Il Forum è insediato dal Sindaco o dall’Assessore alla Gioventù. Art. 11 - Durata. Il Forum resta in carica quanto il Consiglio Comunale. Art. 12 - Rinnovo A seguito del rinnovo del Consiglio Comunale il Delegato uscente deve incontrare il neo Assessore o il Sindaco per procedere, entro due mesi dalla data di insediamento del Consiglio Comunale, a rinnovare l’organo del Forum. Art. 13 - Regolamento 1 – Il Forum Giovanile si avvale del lavoro dei giovani e, su richiesta, anche del personale e delle attrezzature dell’Assessorato alle politiche Giovanili e del Comune. 2 - La convocazione dell’Assemblea in via ordinaria è comunicata ai membri con almeno cinque giorni di anticipo dalla data dell’Assemblea stessa. E’ consentita la convocazione in via straordinaria dell’Assemblea tramite avviso telefonico con almeno 24 ore di anticipo. 3 - Ogni Organizzazioni aderente al Forum Giovanile deve delegare, per iscritto, un rappresentante effettivo ed uno supplente. La delega deve essere indirizzata alla Presidenza della Consulta. Ogni Organizzazione, band, gruppo può, in ogni momento, sostituire il proprio rappresentante purché informi la Consulta stessa, nei modi di cui sopra. 4 - Ogni organizzazione rappresentata perde l’appartenenza al Forum qualora due volte consecutive, senza darne giustificazione al delegato, non partecipi attraverso in membro effettivo o quello supplente. 5 - Le proposte, osservazioni mozioni del Forum qualora non sia possibile raggiungere l’unanimità, dovranno rispecchiare le diverse posizioni espresse dagli aderenti, che in ogni caso decide a maggioranza e non sono previste relazioni di minoranza. 6 – Il Forum relaziona direttamente all’Assessore (ed eventualmente anche al Consiglio Comunale), presentando osservazioni, proposte. Queste relazioni avvengono tramite il Delegato o un portavoce scelto di volta in volta tra i componenti del Forum. 7 - All’inizio di ogni riunione sarà data lettura del verbale della seduta precedente, per l’approvazione. Al termine di ogni riunione il Forum può proporre data ed argomenti da inserire nell’ordine del giorno della seduta successiva. 8 - Le proposte di modifica dello Statuto e del Regolamento devono essere presentate per iscritto al Delegato e saranno incluse nell’ordine del giorno della seduta successiva a quella della presentazione. Le modifiche dello Statuto devono essere approvate con la maggioranza dei due terzi dei membri. Le modifiche dello Statuto devono essere, tramite l’Assessore della gioventù, trasmesse al Consiglio Comunale per l’eventuale esame. 9 - Le Associazioni, gruppi, band che desiderano acquisire la qualità di membro del Forum devono fare una richiesta scritta al Forum che, verificati i requisiti, inserisce nell’ordine del giorno della riunione successiva l’approvazione da parte dell’Assemblea. Si dovrà ottenere una maggioranza qualificata di almeno i due terzi dei componenti l’Assemblea. La decisione deve essere comunicata per iscritto, a cura del Delegato, al richiedente. In caso di accettazione il nuovo membro entrerà a far parte del Forum dalla seduta dell’assemblea successiva a quella dell’approvazione della richiesta. 10 – Il Forum ha sede istituzionale presso il Comune, il quale fornisce anche i mezzi ed il personale per il servizio di segreteria che ha, per svolgere anche i seguenti compiti: a) compilare ed aggiornare l’elenco dei nominativi dei membri del Forum; b) curare la convocazione dell’Assemblea, c) tenere i verbali delle sedute, d) aggiornare l’anagrafe delle band e dei gruppi di base locali.

venerdì 1 ottobre 2010

LEGGE 244; INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA.

A seguito di interrogazione scritta, oggi ho ricevuto riscontro a firma del dirigente del 1° settore relativamente all richiesta di informazioni su applicazione legge 244, regolamento per affidamento incarichi esterni e anagrafe incarichi pubblici. La prima risposta ha confermato la mancanza di un regolamento per affidamento incarichi esterni, carenza non giustificabile per un comune che ha dirigenti competenti e ben pagati. Sempre oggi ho ricevuto l’elenco degli incarichi esterni affidati nel corso del 2008 e non pubblicati e pubblicizzati secondo la norma vigente. Infatti, tutti gli incarichi affidati non sono stati pubblicati sul sito web del comune ( anagrafe incarichi ), determinando, secondo la norma vigente, un danno erariale, con responsabilità personale del dirigente che ha affidato l’incarico. Parliamo di incarichi per circa 250.000 euro complessivi. La mancata pubblicazione dell’anagrafe incarichi secondo termini e tempi previsti dalla legge, implica la nullità degli incarichi affidati nel semestre successivo ( 2009).

Nonostante la diffida della Corte dei Conti ad oggi nessuna bozza di regolamento è stata sottoposta all’attenzione della Commissione Consiliare competente. Provvederemo a proporre uno schema di regolamento, secondo quanto indicato dai 10 criteri segnalati dalla Corte.