lunedì 19 dicembre 2011

SOPPRESSIONE LINEA FERROVIARIA CROTONE-MILANO.















“LA SOPPRESSIONE DEL CROTONE-MILANO FRUTTO DELLA IDIOTA IDEOLOGIA LEGHISTA”.

La soppressione del MILANO-CROTONE è frutto della idiota ideologia leghista che ritiene il sud una zavorra da mollare. Condivido pienamente la iniziativa del consigliere comunale FERRARA e invito il presidente del consiglio comunale a voler convocare con urgenza un consiglio comunale aperto ai comuni interessati. Invito altresì i parlamentari lucani, calabresi e pugliesi a mettere in campo tutte le iniziative necessarie alla revisione delle decisioni assunte dall' A.D. Moretti, chiedendo l’intervento urgente del Ministro PASSERA, del Ministro BARCA, attraverso il coinvolgimento del sottosegretario D’ANDREA.
Non si può subire in silenzio una scelta che mortifica il nostro amato SUD che, invece di scelte mirate di sviluppo, continua a subire scelte di secessione, volute dai leghisti del nord. Noi siamo, orgogliosamente, italiani e vogliamo continuare ad essere collegati al resto della nostra amata ITALIA, con un sistema ferroviario efficiente da Sondrio a Palermo, attraverso politiche di coesione.
Il necessario cambio di rotta, annunciato dal governo MONTI lo si potrà verificare dalla bocciatura di queste iniziative scellerate.

Consigliere Comunale PD
Francesco Labriola

sabato 10 dicembre 2011

UN TASSELLO DELLA POLICORO CHE VIVIAMO.

















“ Un pensiero ed un grazie al caro Uccio il geometra.”

Dopo la scomparsa del Cavaliere Nicola Montesano, del segretario comunale Pasquale Di Brizio, di Guido Vicini e di Dinu Admesteanu, senza voler far torto altri nostri compaesani scomparsi e che hanno contribuito alla crescita socio economica della nostra amata Policoro, quella di Uccio il geometra comunale è una perdita sentita, perché chi come me lo ha conosciuto e stimato sa che il suo senso del dovere e la sua professionalità e spirito di collaborazione hanno contribuito a consegnarci la Policoro che oggi viviamo, una cittadina splendida, sia dal punto di vista urbanistico che sotto il profilo socio economico.
Un altro tassello importante è andato. Dopo un periodo di sofferenza, contrastata sempre con il sorriso e con quel saluto cortese che ci consegnava ogni volta che lo si incontrava.


Avrei gradito, come molti policoresi, un saluto istituzionale, non di forma ma di sostanza da parte dei nostri rappresentanti istituzionali.


Io lo voglio fare pubblicamente, con questo piccolo ed insignificante pensiero, accompagnato dalla richiesta di un minuto di silenzio, in sua memoria, nel prossimo consiglio comunale, il luogo istituzionale della città che ha contribuito a costruire, auspicando, in quella sede, un momento di riflessione sulla Policoro del domani, come ci ha sempre spronato a fare il nostro, caro amato, Uccio. Alla moglie e ai figli le mie sentite condoglianze.


Grazie Uccio!